Excellence in Neuroinflammation Award 2025 – I vincitori

Jovasevic V, Wood EM, et al., Formation of memory assemblies through the DNA-sensing TLR9 pathway. Nature. 2024 Apr;628(8006):145-153.

L’articolo di Elizabeth M. Wood è stato premiato in riconoscimento della scoperta di un nuovo meccanismo di memoria a lunga durata, che coinvolge una via proinfiammatoria (TLR9), collegando così la neuroinfiammazione in alcuni neuroni nella regione dell’ippocampo del cervello e la memoria.

ELIZABETH M. WOOD è una ricercatrice in neuroscienze e sta conseguendo un PhD in Scienze biomediche presso l’Albert Einstein College of Medicine (Bronx, NY, USA), dove si è anche laureata. Attualmente lavora nel gruppo della professoressa Jelena Radulovic, svolgendo ricerche sui meccanismi neuroimmuni alla base dei processi di memoria. Ha ricevuto numerosi premi per queste ricerche, tra cui il Junior Investigator Neuroscience Award. È membro della Society for Neuroscience, della New York Academy of Sciences e della Molecular Cellular Cognition Society. Elizabeth fa parte del Community Outreach Committee (Manhattan, NY) e incoraggia i membri a partecipare ad eventi settimanali di running, per promuovere uno stile di vita sano e generare spazi non competitivi per i runners.

Baraibar AM, et al. Autoimmune inflammation triggers aberrant astrocytic calcium signaling to impair synaptic plasticity. Brain Behav Immun. 2024 Oct;121:192-210.

L’articolo di Andrés Mateo Baraibar Sierra è stato selezionato per il suo alto valore scientifico nello svelare la deregolamentazione della segnalazione del calcio astrocitico e della comunicazione astrocita-neurone nel mantenimento della neuroinfiammazione della corteccia e della gliotrasmissione alterata nella sclerosi multipla.

ANDRÉS MATEO BARAIBAR SIERRA è un ricercatore post-dottorato presso il Centro di ricerca Biobizkaia (Centro basco di neuroscienze Achucarro e Università dei Paesi Baschi). Laureato all’Università di Salamanca (Spagna), attualmente si occupa delle complesse dinamiche della comunicazione astrociti-neuroni nei disturbi neurologici, in particolare di natura demielinizzante (ad esempio, la sclerosi multipla). Ha partecipato a diversi progetti nazionali/internazionali, come membro del gruppo di ricerca o collaboratore di ricerca. Attualmente collabora con ricercatori a livello locale, nazionale e internazionale. È anche profondamente impegnato nell’insegnamento e nel tutoraggio. È un revisore della rivista Neuroscience.

DAVIDE MANGANI è Senior Scientist presso l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (Bellinzona, Svizzera). Laureato presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (Italia), ha un dottorato di ricerca in biologia del cancro e una formazione post-dottorato avanzata in malattie autoimmuni, neuroinfiammazione e immuno-oncologia (Harvard Medical School, Boston, USA). Il suo attuale tema di ricerca riguarda la progettazione di nuove strategie per modulare l’ecosistema intestinale per la prevenzione e la terapia delle malattie autoimmuni e del cancro. È revisore scientifico per il “Journal of Cellular Physiology” e “Frontiers of Immunology” e membro di numerose associazioni scientifiche svizzere e internazionali. Ama il basket, le Alpi e la lettura di filosofia e tragedie greche.

STEFANO MINISTRINI è ricercatore post-dottorato presso il Centro di Cardiologia Molecolare dell’Università di Zurigo e lavora nel campo della ricerca sulla biologia vascolare, concentrandosi in particolare sulle cellule endoteliali in diversi disturbi metabolici, infiammatori e ischemici. Si è laureato presso l’Università di Perugia (Italia) specializzandosi in Medicina Interna e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Molecolare presso la stessa Università. È membro dello Young Research Council della Società Europea di Investigazione Clinica, della Federazione Europea di Medicina Interna e della Società Europea di Cardiologia. È stato insignito del premio Albrecht von Haller della Swiss Heart Foundation per il miglior progetto di ricerca nel 2022.

FELIPE CORREA-DA-SILVA è uno scienziato biomedico specializzato nella ricerca in neuroscienze, neuroendocrinologia e immunologia. Laureato presso l’Università Statale di Campinas (Brasile), è attualmente ricercatore post-dottorato presso il SILS/Netherlands Institute for Neuroscience (Amsterdam), lavorando all’interno del Brain Plasticity Group e del Neuroimmunology Group sulla decodifica delle alterazioni cerebrali nell’encefalomielite mialgica/sindrome da stanchezza cronica. La sua ricerca di dottorato presso l’UMC di Amsterdam e l’Istituto olandese di neuroscienze era incentrata sui cambiamenti cellulari ipotalamici nei disturbi neuroendocrini. Negli ultimi sei anni ha progettato e condotto studi sulle alterazioni cerebrali e sui meccanismi cellulari in vari disturbi neurobiologici.

Awad-Igbaria Y, et al. Inflammation-induced mast cell-derived nerve growth factor: a key player in chronic vulvar pain? Brain. 2025 Jan 7;148(1):331-346. doi: 10.1093/brain/awae228.

Il lavoro è stato riconosciuto per l’eccezionale qualità e il notevole contributo nel campo della neuroinfiammazione.

YASEEN AWAD-IGBARIA (YASEEN AGBARIA) è ricercatore post-dottorato presso il Pain and Headache Lab, Dipartimento di Anestesiologia, Washington University (St. Louis, USA). Si è laureato presso l’Università di Haifa (Israele) e ha conseguito il dottorato in Scienze mediche presso l’Università Bar-Ilan (Safed, Israele). Ha insegnato presso la Facoltà di Medicina Azrieli in Galilea (Università Bar-Ilan, Safed, Israele), il Dipartimento di Neurobiologia Sagol dell’Università di Haifa (Haifa, Israele) e la Scuola di Scienze Sociali e Umanistiche del Kinneret Academic College (Kinneret, Israele). Il suo attuale argomento di ricerca riguarda i meccanismi del dolore neuropatico e vulvare, con particolare interesse per la disfunzione mitocondriale.